Bimba ferita al viso dai pallini sparati dai fucili dei cacciatori mentre gioca nel giardino di casa
La piccola è stata ferita superficialmente a una guancia da pallini sparati da un gruppo di cacciatori che si trovava a circa 200 metri dall'abitato.
Pubblicato il 25 Settembre 2023 - 14:32 OLTRE 6 MESI FA
foto ANSA
Una bimba di 3 anni stava giocando nel giardino di casa a Patrignone, nel comune di Arezzo, quando sarebbe stata ferita superficialmente a una guancia da pallini sparati da un gruppo di cacciatori che si trovava a circa 200 metri dall’abitato. Sull’episodio sono in corso accertamenti da parte della polizia.
Bimba ferita da cacciatori mentre gioca in giardino
Da quanto emerso la bimba stava giocando in giardino quando ha iniziato a piangere all’improvviso. I familiari sono accorsi e si sono resi conto che la piccola aveva un forte bruciore ad una guancia. Subito soccorsa la piccola è stata trasportata al pronto soccorso di Arezzo per le medicazioni del caso. Sul posto è arrivata la polizia che sta cercando di far chiaro sull’accaduto. Le condizioni della bambina non sono gravi, i pallini l’avrebbero raggiunta superficialmente.
Le regole della caccia
- La caccia è vietata per una distanza di 100 metri da case, fabbriche, edifici adibiti a posto di lavoro. E’ vietato sparare in direzione degli stessi da distanza inferiore di 150 metri.
- Spari nei pressi delle abitazioni. L’art. 703 del codice penale “Accensioni ed esplosioni pericolose” punisce penalmente chi in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una pubblica via o in direzione di essa spara con armi da fuoco.
