Bologna. Ricoverato, scompare: figlio lo ritrova morto sulla scala anticendio dopo 2 giorni

BOLOGNA – Ricoverato per un malore, è stato trovato morto sulla scala antincendio dopo due giorni dal figlio, scrive Repubblica. La vicenda è accaduta al Policlinico di Sant’Orsola tra il 29 ed il 31 dicembre. Gino Bragaglia, 83 anni, scompare dal suo letto di ospedale. Il figlio Danilo l’ha ritrovato due giorni dopo morto, probabilmente per il freddo. Scalzo e in pigiama, privo di vita sui gradini.

Il figlio ha denunciato l’accaduto e il pm Domenico Ambrosino ha ipotizzato il reato di omicidio colposo. Anche la direzione del policlinico ha aperto un’inchiesta sulla sicurezza.

Bragaglia, che soffriva di cuore, era stato portato al pronto soccorso del Sant’Orsola la mattina del 28 dicembre per un malore. Ricoverato e in stato di disorientamento, viene legato al letto con strisce di contenzione, ma riesce a liberarsi. Nel mattino del 29 dicembre il reparto chiama la moglie e avvisa la famiglia che Bragaglia è scomparso.

A ritrovare il corpo ormai senza vita non è il personale dell’ospedale, ma il figlio Danilo la mattina del 31 dicembre, due giorni dopo la scomparsa. L’uomo potrebbe essere morto per un aggravamento delle sue condizioni cliniche legate al freddo, ma sarà l’autopsia a stabilirlo. Intanto la famiglia ha denunciato la vicenda alla Questura e il pm Ambrosino ha aperto un’inchiesta contro ignoti per il reato di omicidio colposo.