Bologna, meccanico tenta di bloccare il ladro di auto e muore investito

Pubblicato il 21 Febbraio 2013 - 21:30| Aggiornato il 24 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA – E’ morto per una vecchia Punto blu malmessa. Quinto Orsi, meccanico di 72 anni, è morto così: travolto e ucciso mentre tentava di bloccare il ladro di una delle auto che aveva in riparazione. E’ accaduto a Bologna, alle 15.40 circa, nello spiazzo di un’autofficina di periferia dove è rimasto solo il corpo senza vita del meccanico.  Ora è caccia al ladro-assassino che, abbandonata la vettura, è fuggito via a piedi.

Nulla da fare per Quinto Orsi: i soccorritori del 118 hanno tentato inutilmente di rianimarlo. Ma non sono nemmeno riusciti a trasportarlo in ospedale: l’uomo era già morto nel piazzale. Stando alle ricostruzioni della polizia il ladro che ha investito e ucciso Quinto Orsi, aveva circa 25-30 anni, non si sa se italiano o straniero dell’est: poco prima che si compisse la tragedia l’uomo era entrato nell’autofficina e aveva chiesto al meccanico e al figlio che da lui aveva rilevato l’attività, di acquistare un’auto. Ma lì le auto si riparano, non si vendono, hanno risposto i due. A quel punto l’uomo si è allontanato per poi tornare subito dopo chiedendo la stessa cosa.

Avendo ottenuto nuovamente risposta negativa è uscito ed è salito su una Fiat Punto in riparazione parcheggiata nel piazzale. Ha manomesso il blocchetto d’accensione ed è partito in retromarcia. Orsi e il figlio si sono precipitati fuori per bloccarlo, ma la macchina in retromarcia ha schiacciato l’anziano contro la porta dell’officina. Per gli investigatori chi era al volante potrebbe anche averlo investito involontariamente.

L’uomo ha poi abbandonato l’auto vicino alla sbarra che chiude il piazzale ed è fuggito a piedi. Il pm di turno della procura di Bologna, Beatrice Ronchi ha aperto un fascicolo per omicidio. All’esterno del locale ci sono alcune telecamere di sicurezza che hanno ripreso il delitto.