Bus Medjugorje, autista scarica due vecchiette in autostrada perché…

di Ermete Trismegisto
Pubblicato il 15 Giugno 2016 - 13:35 OLTRE 6 MESI FA
Bus Medjugorje, autista scarica due vecchiette in autostrada perché...

Bus Medjugorje, autista scarica due vecchiette in autostrada perché…

PADOVA – Dovevano andare a Medjugorje, una delle località preferite da pellegrini e devoti della Madonna. La corsa di due signore anziane, rispettivamente di 68 e 80 anni, però, si è fermata molto prima. In un’area di servizio della autostrada A4 all’altezza di Gresignano. Incredibile il motivo. Secondo Il Mattino di Padova, infatti, le due anziane avrebbero avuto un diverbio sull’autista per una questione di documenti. Il conducente del mezzo, convinto che i documenti di una delle donne avrebbero creato problemi alla frontiera, ha deciso di scaricarle in strada, precisando che il viaggio non sarebbe stato rimborsato.

Scrive il Mattino di Padova

Due anziane signore italiane sono state lasciate “a piedi” presso l’Area di Servizio denominata “Tesina” lungo l’autostrada A/4, a Grisignano.
Il fatto è avvenuto nel fine settimana, venerdì 11, verso le ore 23.20 circa, quando è stata inviata una pattuglia della Polizia Stradale di Padova, dopo che l’autista di un autobus, noleggiato da un agenzia di viaggio della provincia di Varese, partito dalla zona di Milano con destinazione Medjugorje, una volta arrivato nei pressi dell’area di servizio Tesina per una sosta, verificava che gli occupanti fossero in possesso di documenti regolari per l’espatrio.
Una volta accertato che la signora P.C., di 68 anni, era in possesso di una carta d’identità in corso di validità, rinnovata regolarmente con l’apposizione del timbro da parte del comune di residenza, il conducente del bus però faceva emergere che con tale documento le autorità estere avrebbero avuto dei problemi a farla passare alla frontiera.
Dopo un acceso diverbio tra le parti l’autista del bus intimava all’anziana signora di scendere dal mezzo per non proseguire ulteriormente il viaggio e una volta scesa riprendeva verso la destinazione riferendole che comunque non avrebbe ottenuto il rimborso del pellegrinaggio