Caso Lusi, i difensori chiedono l’incidente probatorio sui conti

Pubblicato il 3 Aprile 2012 - 11:30 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Una istanza di incidente probatorio da svolgere sulle movimentazioni finanziarie compiute sul conto corrente ”intestato alla Associazione ‘Democrazia e Liberta’- La Margherita” tra il 2007 e il 2011. E’ quanto depositato oggi in tribunale, al gip Simonetta D’Alessandro, dagli avvocati Luca Petrucci e Renato Archidiacono, rispettivamente difensori dell’ex tesoriere del partito, Luigi Lusi, e della moglie Giovanna Petricone.

Nel documento si afferma che ”solo tramite” la perizia tenico-contabile ”si potrà stabilire se le movimentazioni effettuate sul conto siano riconducibili, o meno, a condotte estranee agli scopi della predetta associazione ed eventualmente di natura appropriativa”.

I difensori chiedono, inoltre, che la perizia venga allargata anche alle carte di credito aziendali ”collegate con questo conto”.   Nell’istanza si sostiene che ”appare altresì necessario, ai fini di prova, la verifica tecnica della documentazione contabile della Associazione “Democrazia e Libertà – La Margherita” per poter accertare la corrispondenza dei flussi finanziari con le appostazioni e registrazioni nei bilanci e nelle altre scritture contabili obbligatorie per gli anni che vanno dal 2007 al 2011”.