Carceri: un suicidio e un tentato suicidio in Sardegna

Pubblicato il 19 Luglio 2010 - 14:10 OLTRE 6 MESI FA

Un suicidio ed un tentato suicidio si sono verificati negli ultimi giorni nel carcere di Sassari e in quello di Cagliari. A San Sebastiano si è impiccato con le lenzuola alle sbarre della cella un uomo di Alghero, in carcere con l’accusa di violenza sessuale sulla figlia. L’uomo, un fabbro di 53 anni, era in isolamento da una settimana dopo l’arresto effettuato dai carabinieri al termine di una lunga indagine.

Nel carcere cagliaritano di Buoncammino, invece, una detenuta nigeriana ha tentato di togliersi la vita, ma è stata salvata dalla compagna di cella e delle agenti penitenziarie in servizio. La donna ora è ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Is Mirrionis.

”Le condizioni di sovraffollamento, il numero inadeguato di agenti di Polizia Penitenziaria nonchè il diffuso malessere accentuato dal caldo soffocante e l’assenza di alternative sono le principali cause del disagio nelle carceri italiane – sottolinea Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione Socialismo Diritti Riforme – Il nuovo tentato suicidio a Buoncammino non è casuale, rappresenta l’ennesimo documento umano di una realtà a tinte fosche”.