Collettivo Macao lascia la Torre Galfa e occupa il Palazzo Citterio a Brera

Pubblicato il 19 Maggio 2012 - 16:27 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Ha occupato un palazzo in via Brera il collettivo Macao, che nel primo pomeriggio di sabato 19 maggio ha lasciato il presidio di via Galvani, allestito dopo lo sgombero dalla Torre Galfa. Si tratta di Palazzo Citterio, al numero civico 12.

I manifestanti del Collettivo Macao hanno raggiunto Brera in metropolitana. Poi tra la curiosità dei turisti, sono entrati nell'edificio che ha un cortile interno e un ampio giardino dietro.

Palazzo Citterio, un edificio storico, è di proprietà del ministero dei Beni Culturali e fa parte del progetto di riqualificazione del quartiere che prevede la creazione della 'grande Brera'. Mentre alcune parti sono in stato di abbandono, altre sono state di recente restaurate ed hanno ospitato alcune mostre, l'ultima delle quali organizzata dalla Fondazione Trussardi.

L'edificio settecentesco di Palazzo Citterio in via Brera a Milano ''era il nostro obiettivo originario'', spiega uno dei 'lavoratori dell'arte'. Poi si optò per il grattacielo in zona Garibaldi ''per il suo valore simbolico e per la sua palese rappresentazione delle contraddizioni della città''.

All'interno di Palazzo Citterio i giovani sono entrati senza apparentemente forzare porte o finestre. Nelle intenzioni dei ragazzi è previsto il riformarsi dei 'tavoli di lavoro' che avevano contraddistinto l'esperienza di via Galvani.