Como: baby sitter perde bimbo sull’autobus, trovato da ragazzino

Pubblicato il 13 Settembre 2010 - 21:27| Aggiornato il 14 Settembre 2010 OLTRE 6 MESI FA

Mobilitazione delle forze dell’ordine lunedì a Como sulle tracce di un bimbo di tre anni di nazionalità peruviana, residente in città, che era stato dimenticato su un autobus delle linea urbana dalla sua baby-sitter, una vicina di casa originaria dell’Ecuador. La donna è scesa ad una fermata, poi si è voltata per aspettare il piccolo, che è rimasto sul bus. Nessuno ha notato la scena, nemmeno l’autista. L’allarme è scattato subito, ma sono passati parecchi minuti prima che i carabinieri riuscissero a capire dalla baby-sitter, terrorizzata e confusa, da quale linea fosse scesa e quale direzione avesse l’autobus.

La preoccupazione è aumentata quando, una volta rintracciato il mezzo pubblico giusto, ormai arrivato alla dogana di Ponte Chiasso, il bambino non c’era più. E’ scattata a quel punto la mobilitazione di tutte le forze di polizia. Fortunatamente il bimbo era stato notato sul bus da un ragazzino ecuadoregno di 16 anni, suo vicino di casa, che quando l’ha visto solo ed impaurito l’ha fatto scendere e l’ha riaccompagnato nella zona in cui era scesa la donna. Nel frattempo erano trascorsi circa tre quarti d’ora. E’ stata poi una pattuglia di vigili urbani a notare i due ragazzi e a dare il cessato allarme a tutte le forze di polizia.