Concordia, Costa Crociere “opziona” Vanguard per spostare il relitto

di redazione Blitz
Pubblicato il 11 Ottobre 2013 - 12:31 OLTRE 6 MESI FA
Concordia, Costa Crociere prenota Vanguard per spostare il relitto

Concordia, Costa Crociere prenota Vanguard per spostare il relitto

GENOVA – Costa Crociere ha “prenotato” la Vanguard, una nave semi sommergibile in grado di imbarcare la Concordia, per spostare il relitto della nave dal Giglio al porto dove sarà smantellata. La compagnia genovese ha firmato un contratto con la olandese Dockwise, proprietaria della nave-mostro, da 30 milioni di dollari. Per Costa però l’uso della Vanguard resta una delle opzioni per la rimozione del relitto, l’altra è il traino.

Operazione costosa per pensare che sia solo una opzione. In molti hanno la convinzione, invece, che la Concordia lascerà il Giglio proprio a bordo di questa strana nave. L’ipotesi è avvalorata dal fatto che nel contratto si parla anche di modifiche da apportare alla Vanguard proprio per accogliere la Concordia.

Nell’annunciare la firma del contratto per assicurarsi la disponibilità della Dockwise Vanguard, Costa Crociere ribadisce che l’operazione di trasferimento della nave avverrà a primavera 2014 e che non è stato ancora deciso il porto di destinazione. Riparte perciò risiko tra i porti che potrebbero accoglierla: Piombino, Palermo, o uno scalo in Turchia.

La firma del contratto con la Dockwise però lascia supporre che il relitto della Concordia possa essere destinato a un porto non italiano perché una volta caricato sulla Vanguard rischi di trasporto non ce ne sono e nessuna destinazione è preclusa. Costa Crociere comunque precisa che i vantaggi nell’uso della Vanguard sono sicurezza e celerità dell’operazione. E con la nave semi-sommergibile si abbatte anche quasi completamente il rischio ambientale.

 

Franco Porcellacchia, responsabile del progetto di rimozione del relitto per Costa Crociere, afferma:

”Come abbiamo sempre confermato dall’inizio del progetto, l’obiettivo di Costa è di rimuovere il relitto dal Giglio nel modo più sicuro e rapido e per questo abbiamo sempre preso in considerazione tutte le possibili alternative e le migliori tecnologie disponibili”.

Insomma, sicurezza e possibilità di trasferimento infinite con la Vanguard. Anche in Turchia dove l’operazione di demolizione costerebbe molto meno che in Italia. E non al porto della vicina Piombino, che per il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando rimane il porto di prima scelta.

L’uso della Vanguard, potrebbe mettere d’accordo tutti, ma questo annuncio ha creato un po’ di agitazione al Giglio. Pare che il carico della Concordia non possa avvenire dove è naufragata, dovrebbe avvenire nella baia di Campese, più riparata e dove il mare batte meno. L’idea di dover trasferire il relitto comunque non piace molto ai gigliesi.