Don Andrea Contin, ex amante lo accusa: “Ha un figlio di 4 anni”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Gennaio 2017 - 20:30 OLTRE 6 MESI FA
Don Andrea Contin, ex amante lo accusa: "Ha un figlio"

Don Andrea Contin, ex amante lo accusa: “Ha un figlio”

PADOVA – Lo scandalo che ha travolto Don Andrea Contin, il parroco della chiesa di San Lazzaro di Padova accusato di aver avuto sette amanti e organizzato 0rge, si allarga. Una delle sue amanti, una parrocchiana di 49 anni, ora lo accusa di aver avuto un figlio e ha dichiarato che il sacerdote aveva espresso il desiderio di averne un secondo con lei. Proprio dalla testimonianza della donna alle autorità lo scorso 6 dicembre è partita l’inchiesta che ha portato all’iscrizione del prete nel registro degli indagati per violenza privata e favoreggiamento della prostituzione.

Nicola Munaro e Alessandro Macciò sul Corriere del Veneto scrivono che l’ennesimo colpo di scena arriva in questa vicenda guardando le carte in mano agli inquirenti. Un racconto fatto di pressioni psicologiche, botte e sess0 al limite quello della parrocchiana e amante, che ha dichiarato ai carabinieri che il prete si vantava di avere già un figlio di circa 4 anni:

“Un bambino che vivrebbe lontano dalla parrocchia e sul quale non ci sono atti d’indagine da parte dei carabinieri e della procura. Ma è il passo successivo ad attirare ancora di più l’attenzione. La (presunta) vittima avrebbe fatto scrivere in denuncia che più di una volta don Andrea le aveva proposto di diventare madre di un suo secondo, figlio. Offerta che la donna non ha mai accettato, ma che ha voluto rendere nota a chi indaga sulla base delle otto pagine diventate perno dell’inchiesta”.

Don Andrea Contin ora è ospite di una casa protetta a Trento e ha chiesto di essere lasciato solo, ma dal fascicolo a suo carico spuntano nuovi elementi, come le camere prenotate per weekend “romantici:

“Weekend in Croazia, a Novi Grad e Lovran, distante da tutti e dai suoi dover ministeriali. E poi le camere prenotate, sempre in incognito, in un agriturismo non distante dal casello dell’autostrada di Grisignano (Vicenza), meta nota per gli scambi di coppia e per il sesso di gruppo. Lì don Andrea e la quarantanovenne erano clienti quasi fissi. Giochi erotici e scambi che spesso finivano nel perverso. Il picco, si legge nella denuncia, sarebbe stata la richiesta di don Andrea che, alla sua amante, aveva proposto un viaggio in una stalla di Pavia dove lei, sotto i suoi occhi, avrebbe avuto un rapporto sessuale con un cavallo”.