Fabrizio Corona, la Cassazione annulla il provvedimento che lo aveva mandato in carcere

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Settembre 2021 - 14:32 OLTRE 6 MESI FA
Fabrizio Corona

Fabrizio Corona, la Cassazione annulla il provvedimento che lo aveva mandato in carcere (foto ANSA)

La Cassazione ha annullato, in parte con rinvio, il provvedimento con cui a marzo scorso il Tribunale di Sorveglianza di Milano aveva disposto gli arresti per Fabrizio Corona, a causa di una serie di violazioni delle prescrizioni, il differimento pena a lui concesso nel dicembre 2019 per una patologia psichiatrica, facendolo tornare in carcere. Già nei mesi scorsi, sempre su istanza della difesa, i giudici della Sorveglianza avevano sospeso il provvedimento e l’ex agente fotografico era tornato a casa in detenzione domiciliare.

Fabrizio Corona, Cassazione annulla il provvedimento che lo portò in carcere

“Adesso valuteremo i passi da fare. Fabrizio aveva ragione e ha dovuto tagliarsi le vene”, ha affermato Ivano Chiesa, avvocato difensore dell’ex manager dei fotografi. “Ora stanno processando Fabrizio per aver rotto il vetro di un’ambulanza, stava male. Ha passato venti giorni di inferno, i più terribili della sua vita”, ha proseguito il legale. L’ex manager dei fotografi si trova attualmente ai domiciliari. La Cassazione ha annullato “un provvedimento contra legem. Voglio vedere una persona finire in carcere per un provvedimento che poi viene annullato”, ha affermato ancora Chiesa. L’avvocato ha poi lanciato un appello a “correre a firmare per i referendum sulla giustizia, per la responsabilità penale dei magistrati”.

La decisione del Tribunale di Sorveglianza

Ci sarà una nuova udienza davanti alla Sorveglianza di Milano in relazione alla parte del provvedimento che è stata annullata con rinvio. La decisione dei giudici, che avevano rimandato in carcere Corona, era stata molto contestata sia dai difensori che dallo stesso ex fotografo che si era anche ferito con dei tagli a un braccio non appena appresa la notizia. Una volta in carcere Corona aveva iniziato anche uno sciopero della fame per il quale era stato anche ricoverato in ospedale. Il fine pena, al netto di eventuali premi, è fissato al 20 settembre 2024.