Puglia: la famiglia Degennaro candidò 4 parenti in 4 liste diverse

BARI – Nelle ultime elezioni regionali in Puglia, i Degennaro hanno candidato quattro componenti della famiglia in quattro liste diverse. Per par condicio, ma soprattutto per non sbagliare, due nel centrodestra e due nel centrosinistra. Nel dettaglio, uno nel Pdl, uno nel Pd, uno nella lista civica “Pugliesi per Palese” e uno in quella “Puglia per Vendola”.

Sarà per questo che Gianrico Carofiglio, scrittore, ex magistrato, senatore del Pd, spiega che il vero problema in Puglia “nono sono le cozze di Emiliano, ma il conflitto di interessi”. E sullo scandalo degli appalti a Bari e il “nepotismo” elettorale dei Degennaro aggiunge: “E’ una storia italiana, non locale. Bari ci mette in più quel tratto di esibizionismo della città, se vogliamo di colore, le cozze pelose, gli spigoloni. Oltre questi particolari gustosi ma irrilevanti, c’è la fotografia del livello raggiunto dai conflitti d’interesse, una vicinanza fra politica e affari vissuta ormai come normale, anche dalla “buona” politica. Che male c’è? Lo fanno tutti”.