La rivincita di Fantozzi: oggi i giovani sognano di fare gli impiegati

Pubblicato il 15 Maggio 2011 - 16:07 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Sveglia e caffè, barba e bidet, presto che perdo il tram”: chi l’avrebbe mai detto che la ballata amara del ragionier Fantozzi sarebbe diventata la massima aspirazione per una intera generazione. Sì, parliamo dei giovani, quelli magari cresciuti con i film di Fantozzi e che forse da adulti non si sarebbero aspettati l’esito di una ricerca secondo la quale oggi il posto fisso da impiegato è quello più agognato. Magari noioso, senza grandi aspettative ma almeno sicuro.

La ricerca della società Adecco è stata condotta su un campione di 6.500 persone di età compresa tra i 26 e i 50 anni (il 49% degli intervistati ha un’età compresa tra i 26 e i 35 anni) e chiedendo quale fosse il lavoro dei loro sogni. E l’impiegato è quello che ha raccolto più voti.

E non sono più, come un tempo, i diplomati a cercare la rassicurante certezza di una vita alla scrivania, sono i laureati con master: quelli che a 20 anni sognavano di fare i manager o gli avvocati e a 30, stremati da infiniti stage e lavoretti poco retribuiti, cominciano a sognare un posticino al caro vecchio Ministero.

Prospettive, quelle dei giovani, cambiate drasticamente in soli 10 anni: la Adecco ha svolto la stessa ricerca 10 anni fa, il risultato diceva che al top della classifica dei mestieri più desiderati c’era il manager. Tra gli ultimi l’impiegato, insieme a netturbino e operaio. Oggi, dopo anni di precarietà e una crisi economica, tutto si è ribaltato. E magari i giovani, rispolverando i film di Fantozzi dell’infanzia, scopriranno di provare un sentimento nuovo: l’invidia.