Firenze, Renzi: "I dipendenti bravi ci aiutino a isolare i furbi"

Pubblicato il 19 Luglio 2011 - 14:31 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE – ''La maggioranza degli impiegati pubblici lavora bene. Vorrei che quelli capaci ci aiutassero a isolare chi fa il furbo''. Cosi' il sindaco di Firenze Matteo Renzi torna sulle polemiche innescate da una sua intervista a Sport Week, nella quale faceva un paragone tra Fantozzi e i dipendenti comunali, in particolare quelli che si mettono in fila, prima dell'orario di uscita, per timbrare in cartellino.

''Brunetta fa slogan e non risolve problemi'' ha detto il 'rottamatore' Renzi, a margine dei lavori di demolizione di una scuola a Firenze, rispondendo ai giornalisti a proposito dei paragoni fatti da alcuni tra le sue dichiarazioni e quelle del ministro Renato Brunetta.

''La stragrande maggioranza dei dipendenti del Comune di Firenze lavora molto bene – ha affermato il sindaco – e anche per questo trovo ingiusto che pochi gettino un'ombra negativa su tutti gli altri. E' giusto fare distinzioni tra chi lavora bene, la maggioranza, e chi fa il furbo''.

''Io – ha proseguito – ho solo detto che a me da' fastidio vedere, 10 minuti prima delle 14, la fila di 20 dipendenti che stanno in coda ad aspettare per strisciare il cartellino e andare a casa, come se ci fosse una corsa finale per andare via''.

Poi, in merito alle sue posizioni sul sindacato espresse nell'intervista, Renzi si e' limitato a dire: ''Le polemiche con il sindacato sono cosa nota e non credo sia doveroso riaprirle, ma anche qui siamo alle solite e dividiamo gli aspetti: se un sindacato difende un lavoratore fa il suo dovere e fa bene il suo lavoro, ma se difende uno che non lavora non fa l'interesse della citta'''.