Fisco, scoperta maxi-evasione all’estero da 12 milioni

Pubblicato il 28 Novembre 2011 - 11:05 OLTRE 6 MESI FA

TERAMO, 28 NOV – Un’evasione da 12 milioni di euro attraverso operazioni fiscali all’estero, e’ stata scoperta dagli agenti della Guardia di finanza del nucleo di polizia tributaria di Teramo.

Le indagini sono scattate dopo una serie di verifiche fiscali nei confronti di due societa’ di capitali con sede in un centro della costa teramana, collegate ad un gruppo multinazionale leader nel settore della produzione e installazione di carpenteria metallica.

I veloci passaggi di proprieta’ di quote societarie, non giustificati da ragioni economiche apprezzabili secondo quanto accertato dalla Finanza, hanno indotto gli investigatori ad approfondire le modifiche societarie tra i rapporti con la casa madre, con sede in Olanda, e altre societa’ estere con sede in Lussemburgo, Francia e Spagna, componenti della stessa catena di partecipazioni.

Il lavoro della Finanza ha permesso di verificare la produzione di reddito per svariati milioni di euro da parte dell’industria teramana, non sottoposto a tassazione perche’ la redditivita’ dell’azienda veniva per intero assorbita dalle rilevanti perdite fiscali generate dalla societa’ estera appena costituita.

Sul piano investigativo le conclusioni del Nucleo di polizia tributaria di Teramo sono state condivise dall’Agenzia delle Entrate, che ha recuperato le imposte evase con il ricorso all’accertamento per adesione. I responsabili delle due societa’ sono stati denunciati.