Manfredonia (Foggia), trovato in un canalone il cadavere di una donna: forse è stata uccisa

Pubblicato il 26 Marzo 2011 - 15:35 OLTRE 6 MESI FA

FOGGIA – Il corpo senza vita di una donna di giovane età, probabilmente una prostituta straniera, è stato trovato nella tarda mattinata del 26 marzo in un canalone lungo la strada che collega Zapponeta con Manfredonia, nel foggiano.

Sull’episodio indagano i militari del Comando provinciale di Foggia, che ritengono che la donna sia stata uccisa. Secondo le prime informazioni, la ragazza, vestita con abiti succinti, ha una ferita al torace destro, non si sa per ora come prodotta.

La giovane donna uccisa potrebbe essere, secondo gli investigatori, una venticinquenne di origine romena scomparsa da Cerignola: la scomparsa è stata denunciata stamane da una giovane prostituta, anch’essa di origine romena, che si è presentata ai carabinieri perché preoccupata per la sua amica che stamane non si era presentata nel luogo sulla statale dove insieme erano solite prostituirsi.

La donna che ha denunciato la scomparsa ha detto di essersi allarmata anche perché vicino al luogo dove di solito si fermavano per lavoro ha notato macchie di sangue. Il cadavere della giovane donna uccisa è stato trovato dopo le 13.00 da un coltivatore che ha avvisato i militari. Il corpo era a faccia in giù nell’acqua del canalone; sul corpo ci sono ferite prodotte, presumibilmente, con un coltello.

Secondo le prime ipotesi, la ragazza potrebbe essere stata uccisa con quattro o cinque coltellate, ma, a parte quelli inferti con l’arma, non sembra vi siano altri evidenti segni di violenza. .

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