Fortuna Loffredo, “riesumate il cadavere”. Lo chiede…

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Maggio 2016 - 10:05 OLTRE 6 MESI FA
Fortuna Loffredo, "riesumate il cadavere". Lo chiede...

Fortuna Loffredo, “riesumate il cadavere”. Lo chiede…

NAPOLI – Fortuna Loffredo potrebbe essere riesumata. Lo chiede l’avvocato di Pietro, il papà della bambina uccisa dopo essere stata lanciata dalla terrazza del suo palazzo di Caivano, Napoli. La riesumazione, ancora da chiedere formalmente, punta a trovare eventuali tracce biologiche del presunto assassino, Raimondo Caputo. Scrive Urban Post:

L’avvocato Angelo Pisani, legale del padre di Fortuna Loffredo, Pietro Loffredo, ha dichiarato di essere intenzionato a chiedere la riesumazione del corpo della bambina. Lo scopo, stando a quanto affermato dal legale, è quello di verificare l’impatto della caduta e di cercare eventuali tracce di Dna o di liquido biologico. L’incubo non è finito, i colpevoli vanno assicurati alla giustizia e la richiesta va proprio in questo senso. Altro obiettivo dell’istanza è quello di fare un nuovo esame tossicologico per capire se c’è stato utilizzo di narcotizzanti. Scavare e scavare ancora. La richiesta dell’avvocato Pisani non è casuale. Infatti, durante gli interrogatori, una delle bambine sentite dagli inquirenti, avrebbe affermato di aver visto Fortuna stordita. L’incidente probatorio di Mercoledì e Giovedì è stato un “successo”, tanto da far preparare, al procuratore aggiunto Domenico Airoma e al pubblico ministero Claudia Meoni, la richiesta di rinvio a giudizio per Raimondo Caputo, e per una ventina di indagati residenti nell’isolato 3 delle palazzine popolari. Su di loro pende l’accusa di false dichiarazioni al pubblico ministero.

“Chiederemo di accedere alle immagini riprese dai satelliti, sia italiani, sia di altri Paesi, per capire com’è morta Chicca”. Lo annunciano gli avvocati Angelo e Sergio Pisani, legali del padre e dei nonni della piccola Fortuna. “Nel caso di Yara Gambirasio e di Trifone e Teresa a Pordenone – ha aggiunto Angelo Pisani – la visione delle immagini riprese dal satellite hanno dato un importante contributo alle indagini. Chiederemo quindi che anche per la piccola Chicca ci si possa avvalere di questa possibilità visto che risulta abbia subìto un tentativo di violenza e che poi sia stata lanciata giù dal una parte dell’edificio molto visibile dall’alto”.

“Abbiamo il dovere di scoprire tutti gli autori e complici di questi tremendi delitti”, ha detto ancora l’avvocato Pisani, perché “i bambini sono tutti uguali e non ci possono essere discriminazioni nelle indagini. Bisogna sostenere uguali investimenti in strumentazioni e tecnologie per fermare tutti gli orchi”, ha concluso.