Giulino di Mezzegra (Co): bruciata targa ricordo della fucilazione di Mussolini

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Settembre 2017 - 09:36 OLTRE 6 MESI FA
Giulino di Mezzegra (Co): bruciata targa ricordo della fucilazione di Mussolini

Giulino di Mezzegra (Co): bruciata targa ricordo della fucilazione di Mussolini

ROMA – Giulino di Mezzegra, frazione del comune di Tremezzina in provincia di Como, è passato alla storia perché qui fu fucilato Benito Mussolini il 28 aprile del 1945 insieme all’amante Claretta Petacci. Qui, una targa posta 5 anni fa dall’Associazione partigiani è stata bruciata qualche giorno fa da una mano sconosciuta. Luogo simbolo che segna la vera fine del regime fascista (i cadaveri di Mussolini e Petacci verranno esposti il 29 aprile a testa in giù a Piazzale Loreto a Milano) Giulino è la stazione finale della fuga del duce, intercettato il 27 aprile mentre cercava scampo travestito da soldato tedesco.

Il sindaco di Tremezzina, Mauro Guerra, ha pubblicato su Facebook l’annuncio dell’avvenuto vandalismo commentando, così, quanto accaduto: “E’ il cartello posato dall’Anpi qualche anno fa a Giulino di Mezzegra, in prossimita’ del luogo della fucilazione di Mussolini. Bruciano i cartelli come bruciavano i libri, la libertà, le vite delle persone. I fascisti usano così. Ma non ci intimidiscono. Ci rendono solo più consapevoli di ciò che hanno rappresentato e rappresentano nella storia e nel presente di questo nostro Paese. Puliremo il cartello e denunceremo i delinquenti”. (Qui Como)