Imu, paga online e versa 55.600€ invece di 556. “Ridatemi i miei risparmi”

Pubblicato il 1 Febbraio 2013 - 20:38| Aggiornato il 20 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

CAPOTERRA (CAGLIARI) – Due zeri di troppo. Due zeri che, però, prosciugano il conto di una signora di Capoterra, in provincia di Cagliari. Stava versando l’Imu e anziché pagare online 556 euro, ha aggiunto due zeri decimali e ha fatto partire con l’home banking un bonifico di 55.600 euro a favore del Comune di Capoterra quale seconda rata dell’imposta unica sugli immobili.

Non appena si è accorta dello sbaglio, la donna ha chiesto attraverso una lettera inviata all’ufficio tributi, la restituzione della cifra accreditata per errore all’amministrazione. Per risolvere il suo caso – come ha spiegato all’Ansa un consigliere comunale di Capoterra – è stata convocata d’urgenza la Commissione comunale Bilancio e Risorse.

”Abbiamo affrontato il problema degli errati versamenti Imu, molto frequenti e del caso specifico della restituzione dei 55.600 euro – precisa Giuseppe Fiume, consigliere comunale dell’Udc – si tratta dei risparmi di una vita e quell’errore ha messo certo in forte difficoltà” la famiglia”.    Il problema dovrebbe essere risolto a breve.

”I nostri Uffici stanno provvedendo alla restituzione – aggiunge Giacomo Mallus, presidente della commissione Bilancio e Risorse del Comune di Capoterra – chiederemo al Ministero delle Finanze di riconoscere l’errore. C’è da precisare che il fondo di riequilibrio dei trasferimenti dallo Stato prevede dei tagli dei trasferimenti in funzione delle Entrate Imu certificate dal Ministero delle Finanze. Maggiori sono le entrate rispetto alla cifra prevista e maggiori tagli subiranno i Comuni. Un meccanismo da tempo denunciato dall’Anci che ha parlato dell’ Imu definendola una riscossione dei Comuni per conto dello Stato. Il meccanismo del taglio dei trasferimenti in relazione al fondo di riequilibrio va rivisto anche in funzione di errori come questo”.