Luigi Luchetta, già libero il rapinatore della Camera

Luigi Luchetta, già libero il rapinatore della Camera

ROMA – Ha pianto, si è vergognato, ha chiesto scusa e ora Luigi Luchetta , il rapinatore della Camera, è già libero.  Il giudice, infatti, ha disposto la revoca degli arresti domiciliari e Luchetta è potuto tornare a casa senza la scorta della polizia.

“Ho avuto paura anche io della mia azione” ha ammesso Luigi Luchetta, “Tremavo. Non avevo mai fatto una cosa del genere. Sono sempre uscito da casa solo per lavorare, nessun precedente, nessun grosso sbaglio. Così quando sono stato fermato mi sono consegnato. Ero rimasto al verde. Non avevo i soldi per pagare l’affitto, per pagare le bollette, poi si aggiunto il nido. Insomma ero disperato”.

Barman in un bar della Camera Luigi Luchetta ha tentato il colpo alla banca all’interno del palazzo portando via circa 14mila euro.

“Vorrei sprofondare. Ho finito di complicare la vita a tutti” si è sfogato con gli amici. Luchetta ora ha solo un obbligo in atteso del processo: andare ogni sera a mettere una firma al commissariato di Fidene, vicino casa.