Megayacht in multiproprietà: per acquistarne un pezzo ci vogliono € 2 milioni

Pubblicato il 14 Marzo 2010 - 12:07 OLTRE 6 MESI FA

Il mega-yacht Ocean Pearl

E’ una multiproprietà un po’ particolare: innanzitutto perché naviga e poi perché per acquistarne un pezzo servono poco meno di un paio di milioni di euro. Ma ti assicura vacanze da sogno per trenta giorni all’anno in un massimo di dodici persone.

E’ il megayacht Ocean Pearl, 41 metri di lusso firmato dal celebre architetto londinese Norman Foster, presentato domenica al porticciolo Mirabello della Spezia.

Ocean Pearl è il secondo dei quattro megayachts commissionati dalla società Yacht Plus ai Cantieri Navali Rodriquez di Sarzana. La prima unità della flotta, Ocean Emerald, era stata presentata l’anno scorso a Porto Lotti; a maggio sarà la volta della terza, già battezzata Ocean Sapphire.

Ocean Pearl (lunga 41 metri, larga 8,40, un dislocamento di 235 tonnellate, bandiera britannica dell’Isola di Man) è costata 14 milioni di euro ed è riservata ad otto armatori milionari che con un investimento di 1.870.000 euro acquisteranno il diritto ad usarla per una trentina di giorni all’anno, fra crociere ai Caraibi, nel Mediterraneo e sulle rotte di interesse culturale.

Dopo i primi otto anni gli armatori possono scegliere se rinnovare il contratto o vendere la barca. Nelle settimane in cui i proprietari non sono a bordo, la flotta è affittata con la formula del charter. Pearl è una tonalità appena più scura di Emerald. Foster ha puntato ancora su quello che definisce “un inno agli spazi fruibili a bordo e all’uso della luce come elemento d’arredo”.

Tanto vetro, per sentirsi tutt’uno con il mare: con cinque suite per un massimo di dodici ospiti, seguiti da un equipaggio fisso di sette persone. Si è scelta l’Italia, per la firma degli interni: la mobilia e gli arredi sono realizzati dal produttore italiano Cassina. La cucina e la dispensa sono firmate Scholtés (marchio Indesit Company).

Come nel caso di Emerald, il management della flotta Yacht Plus (equipaggio, logistica, maintenance, amministrazione e charter) e tutti gli aspetti tecnici e ogni dettaglio (dalle prenotazioni ai trasporti, jet privati, trasferimenti in elicottero) sono gestiti dall’azienda Floating Life, con sede in Svizzera.