Migrante in pasto agli squali. Morto sul gommone, cadavere gettato in mare

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Aprile 2015 - 09:37 OLTRE 6 MESI FA
Migrante in pasto agli squali. Morto sul gommone, cadavere gettato in mare

Migrante in pasto agli squali. Morto sul gommone, cadavere gettato in mare (foto Ansa)

RAGUSA – Il cadavere di un migrante gettato in mare in pasto agli squali. La barbarie degli scafisti non dovrebbe quasi più fare scalpore, ma immaginare una persona (seppure morta) tra le fauci dei pescecani fa sempre una certa impressione. Lo scafista è stato fermato a Pozzallo, vicino Ragusa. E’ il quattordicesimo del 2015 ed è originario della Guinea. All’ uomo non è contestato soltanto il favoreggiamento dell’ immigrazione clandestina, ma anche la morte, derivante da altro reato, di un migrante, deceduto durante la traversata dopo aver esalato benzina che era rovesciata per il mare mosso. Proprio la sua salma è stata gettata in mare tra gli squali che seguivano il gommone.

Nuovo sbarco a Palermo. Intanto è approdata nel porto di Palermo la nave Gregoretti della Guardia Costiera con 1169 profughi, tra i quali donne e bambini, raccolti nel Canale di Sicilia in seguito a diversi interventi di soccorso. Le operazioni di sbarco e di identificazione dei migranti, fra i quali vi sono decine di minori non accompagnati, sono ancora in corso. I profughi – in gran parte somali, eritrei e qualche siriano – saranno adesso trasferiti verso centri di accoglienza non solo della provincia di Palermo ma anche del resto d’Italia.