Milano, donna aggredita e palpeggiata. Arrestato rumeno già condannato per lo stesso reato

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Settembre 2017 - 13:56 OLTRE 6 MESI FA
Milano, donna aggredita e palpeggiata. Arrestato rumeno già condannato per lo stesso reato

Milano, donna aggredita e palpeggiata. Arrestato rumeno già condannato per lo stesso reato

MILANO – Ancora una donna aggredita a Milano, dopo l’anziana stuprata al Parco Nord alcune settimane fa. Questa volta la tentata violenza sessuale è avvenuta in viale Liguria, non lontano dai Navigli.

Mercoledì 20 settembre, poco dopo le 21, in Alzaia Naviglio Pavese all’angolo con viale Liguria, un uomo rumeno di 31 anni, con numerosi precedenti penali, ha spinto contro il muro una donna italiana di 28 anni e ha iniziato a palpeggiarla. Poi, racconta il Giorno, ha tentato di spogliarla, ma lei lo ha respinto con forze, l’ha spaventato e questi si è dato alla fuga.

La donna allora si è messa a urlare, ha attirato l’attenzione di diversi passanti che hanno bloccato l’uomo, che è stato poi arrestato. L’aggressore era già stato arrestato nel giugno 2012 per violenza sessuale a San Donato (Milano) e aveva patteggiato una pena di due anni. In seguito era stato arrestato anche per furto con strappo a Milano in piazzale Lotto.

Secondo una prima ricostruzione riportata dal Giorno, 

Secondo una prima ricostruzione, la donna è stata aggredita frontalmente mentre stava camminando da sola, guardando il cellulare, verso la fermata della metropolitana Romolo, lungo viale Liguria all’altezza del civico 52. La giovane ha avuto la prontezza di  reagire al tentativo di violenza spingendo con forza il romeno che, sorpreso dalla reazione, si è fermato ed è scappato. A quel punto la 28enne si è accorta che nessuno accorreva per le sue urla e così ha deciso di inseguire il suo aggressore chiedendo aiuto ai passanti. Tre uomini, all’angolo con l’Alzaia Naviglio Pavese, sono riusciti a farlo inciampare e a bloccarlo fino all’arrivo della Polizia.

Nel frattempo un tassista che ha assistito alla scena ha chiamato la polizia, che è arrivata e ha arrestato l’aggressore, che poi ha confessato. La giovane, che non ha riportato ferite, è stata trasportata in stato di choc in ospedale