Milano, molestava bambine: arrestato un carabiniere, il caso a “Le Iene”

Pubblicato il 8 Aprile 2011 - 11:51 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Ha scoperto che un parente, un carabiniere, molestava via chat sua figlia di soli 11 anni. E così, fingendosi la ragazzina, è riuscita a identificare l’uomo sporgendo denuncia. Il carabiniere è stato arrestato due giorni fa, grazie all’insistenza della donna che per mandare avanti le indagini ha anche fatto un appello al programma Le Iene.

Tutto è iniziato un pomeriggio. La donna vede che la figlia ha lasciato aperto il pc con attiva una conversazione su Messenger, una chat molto diffusa su internet. Un uomo stava chiacchierando con la ragazzina: “Cosa fai sveglia a quest’ora, sei sola?”. Lei, preoccupata, risponde fingendo di essere la figlia, scoprendo che l’uomo molestava sessualmente la ragazzina. Quando poi ha attivato la webcam (coprendo la sua per non mostrare la sua vera identità) ha scoperto che l’uomo era un parente: il cognato di suo fratello. Lei scatta le foto col telefonino mentre l’uomo in chat si spoglia e inizia a toccarsi nelle parti intime. Porta tutto ai carabinieri e sporge denuncia. Durante l’indagine si scopre che l’uomo aveva molestato anche un’altra ragazzina, sempre dell’entourage familiare.

La denuncia risale a settembre scorso e la donna, preoccupata perché il molestatore era ancora in libertà, fa un appello alle Iene per chiedere di non dimenticare l’inchiesta. Il programma di Italia 1 manda in onda il servizio qualche giorno fa, il carabiniere è stato alla fine arrestato mercoledì.