Miss Italia sorda, il tribunale lo blocca
MONTECATINI (PISTOIA), 15 SET – Il Tribunale di Roma ha nuovamente bloccato un tentativo di usurpazione del nome di Miss Italia. Lo fa sapere il concorso, precisando in una nota che il Tribunale, bloccando l'organizzazione di 'Miss Italia Sorda' con un ''provvedimento d'urgenza'', ha riconosciuto alla Miren della 'patron' Patrizia Mirigliani ''il diritto esclusivo di organizzare concorsi di bellezza con la denominazione 'Miss Italia'''.
La giustizia si era gia' espressa piu' volte in modo analogo nei confronti di altre manifestazioni e questa volta – spiega l'avv.Pieremilio Sammarco che ha patrocinato il concorso 'doc' – il Tribunale di Roma ''ha riconosciuto il rischio di confusione e la concorrenza sleale posta degli organizzatori del concorso di bellezza Miss Italia Sorda e ha vietato di utilizzare le parole Miss Italia e Concorso Nazionale Miss Italia''. ''Seguiamo con simpatia alcuni eventi del genere – ha commentato Patrizia Mirigliani – ma il fenomeno della clonazione di Miss Italia e' diventato eccessivo e, quindi, insopportabile. Per questo motivo siamo costretti ad intervenire e, del resto, abbiamo il dovere di tutelare il nostro concorso e di fare chiarezza, a favore delle ragazze'' che intendono partecipare a Miss Italia e non ad altri concorsi.
