I Sud Sound System “ambientalisti” su Twitter

Pubblicato il 31 Gennaio 2012 - 14:38 OLTRE 6 MESI FA

Sud Sound System (Lapresse)

TARANTO – I Sud Sound System difendono la loro terra a colpi di tweet e diffondono ogni giorno messaggi “ambientalisti” contro l’inquinamento, specialmente a Taranto per lo stabilimento Ilva nel mirino dei giudici per via di emissioni sospette.

Alla Gazzetta del Mezzogiorno Nando Blasi, in arte Nandu Popu, racconta: “Taranto è stata la capitale della Magna Grecia: no, dico, se ne rende conto? Storia, politica e cultura. Oggi, invece, solo rassegnazione. È tutta colpa della diossina ‘ntra la capo”.

E ancora: “Venti anni fa cantavamo «Salentu, lu sole, lu mare, lu ientu». Poi ci siamo accorti che l’aria stava peggiorando, puzzava. Vedevamo lingue gialle di fumo all’orizzonte (ossia diossina e zolfo), insomma la nostra terra era malata. Taranto era una città rassegnata: tutti aspiravano a un posto di lavoro all’Ilva per poi morire a causa dell’inquinamento; e per giunta quel posto di lavoro lo lasciavano ai propri figli rinunciando alla pensione. Roba da schiavi. Ma gli schiavi a volte si ribellano e Taranto lo sta facendo, tanto che il patron, il presidente e due dirigenti dell’Ilva ora sono indagati tra l’altro per disastro ambientale. Una cosa inimmaginabile fino a 5-6 anni fa”.

Poi continua: “A me l’idea non piace molto ma a questo punto bisogna fare come Marghera, pretendere che l’Ilva risarcisca le famiglie che hanno avuto morti di lavoro e di tumore, che dia soldi alle Asl che si sono sobbarcate spese in più per curare i tanti malati di inquinamento. Poi si può non essere d’accordo, ma è uno strumento che va usato perché deve passare il concetto che chi rompe, paga, che non c’è più alcuna forma di impunità”