Napoli, è geloso della sorella: massacra il fidanzato di 16 anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Novembre 2016 - 19:31 OLTRE 6 MESI FA
Napoli, è geloso della sorella: massacra il fidanzato di 16 anni

Napoli, è geloso della sorella: massacra il fidanzato di 16 anni

NAPOLI – Un ragazzino di appena 16 anni è stato brutalmente picchiato fino a vomitare sangue per una emorragia interna che avrebbe potuto ucciderlo. Picchiato in un raptus di gelosia dal fratello della sua fidanzata a Napoli. Il fratello della ragazza si è accanito sul ragazzino colpendolo all’addome fino a rompergli la milza e ora è ricoverato in gravi condizioni al Fatebenefratelli.

Nico Falco sul quotidiano Il Mattino scrive che il ragazzino di 16 anni, originario di Posillipo, è stato operato d’urgenza nella notte tra sabato 26 e domenica 27 novembre e i medici per salvargli la vita hanno dovuto asportargli la milza e ora è fuori pericolo, ma lo aspetta una lunga riabilitazione. Tutto è iniziato la sera di sabato, quando il ragazzino ha parcheggiato il suo scooter:

“Sono in quattro, lui è con la fidanzata e con loro c’è un’altra coppia. Parcheggiano lo scooter in via Posillipo, dove abita l’amico, e insieme con i mezzi pubblici vanno a Pozzuoli per trascorrere la serata in uno dei locali della movida. Non sanno che, mentre loro si stanno divertendo, un altro ragazzo, di pochi anni più grande, li sta cercando. È Antonio del Vecchio, di 20 anni, fratello della fidanzatina del sedicenne. Non può tollerare che la sorella frequenti quel ragazzo. Il motivo, per quanto accertato al momento, è una gelosia morbosa nei confronti della ragazza”.

Il fidanzato della sorella si ferma vicino allo scooter parcheggiato e attende il ritorno delle due coppie, poi si scaglia come una furia contro il ragazzo e inizia a picchiarlo:

” Volano calci e pugni, compreso il colpo all’addome che spappola la milza. I ragazzi riescono a rifugiarsi nell’abitazione del ragazzo che abita lì vicino mentre del Vecchio cerca di entrare, bussa ripetutamente alla porta ma poi desiste e, completata la sua vendetta, se ne va. C. M. però sta male, perde sangue dalla bocca. Vengono avvisati i familiari che lo trasportano in ospedale dove i medici con un delicato intervento riescono a salvargli la vita”.

Le testimonianze dei ragazzi vengono raccolte e Del Vecchio viene denunciato e fermato con l’accusa di tentato omicidio.