Napoli. Si ferma la sua auto sull’A1, scende e muore investito

Pubblicato il 2 Gennaio 2012 - 15:27 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Un uomo di 47 anni, Ferdinando Cicala, residente in provincia di Caserta, e' morto investito da un pirata della strada mentre si trovava sull'A1 Milano-Napoli, tra il bivio Acerra/Afragola e il bivio con l'A16, in direzione sud, in territorio di Afragola, dove la sua automobile si era fermata a causa di un'avaria.

L'uomo si stava recando al lavoro a Napoli alla guida di una Fiat Seicento quando, improvvisamente, il veicolo si e' fermato, in prossimita' della corsia d'emergenza. Cicala, sceso dall'abitacolo, e' stato travolto da un'auto che sopraggiungeva. Il corpo – proiettato in avanti – e' stato trovato sotto la stessa autovettura che, spinta anch'essa per effetto dell'urto, ha finito poi per travolgerlo. Sul posto i rilievi sono stati effettuati da pattuglie della sottosezione Polizia Stradale di Napoli Nord che hanno trovato sul posto tracce dell'autovettura investitrice, verosimilmente appartenenti ad una Lancia Y 10 colore blu tipo elefantino. Sono quindi iniziate le indagini per rintracciare il pirata della strada.

Il codice della strada, ricorda la Polstrada, prevede che l'investitore che non si e' fermato e non ha prestato assistenza possa evitare l'adozione delle misure di custodia cautelare a suo carico se entro le ventiquattro ore successive al sinistro ricollegabile al suo comportamento si mette a disposizione degli organi di polizia giudiziaria.