Neve, sondaggio: i romani bocciano Alemanno. Lui: “Non sono Schettino”
ROMA – Gianni Alemanno viene punito di cittadini di Roma: un sondaggio dimostra come il sindaco capitolino sia stato bocciato per come ha affrontato l’emergenza neve. Lui però si difende dicendo: “Non sono Schettino, la Capitale ha reagito bene all’allarme neve”.
Secondo un sondaggio condotto da Quorum/YouTrend per il quotidiano ‘La Repubblica’, il 90% dei romani boccia il sindaco: se si votasse oggi Alemanno partirebbe con uno svantaggio di quasi 15 punti sul probabile sfidante del Pd Nicola Zingaretti.
Alla domanda “Quanto è stato grande il problema del maltempo nella sua zona” ha risposto “grande” il 65% degli intervistati di Roma e solo il 12% nel resto d’Italia. Alla domanda “come valuta l’operato del suo Comune riguardo al problema del maltempo” l’87% dei romani ha risposto con “molto e abbastanza negativo”, mentre nel resto d’Italia ha risposto così solo il 31% degli intervistati. Ancora, alla domanda “chi ha avuto più responsabilità tra il sindaco Gianni Alemanno e la Protezione Civile” tutti, sia i romani che gli altri, per il 73% puntano il dito contro il primo cittadino. Il 30% dei romani, inoltre, pensa che Alemanno sia l’unico responsabile del tilt di Roma per la neve, mentre il 57% pensa che “non è l’unico responsabile ma ha delle colpe”.
Il giudizio su come il sindaco romano ha gestito l’emergenza neve si ripercuote sulle Olimpiadi del 2020. Il 56% dei romani è convinto che la cattiva gestione Alemanno comprometterà la candidatura di Roma. Infine il 59% dei romani boccia l’operato di Alemanno, dandogli come voto complessivo non più di 5, e il 58% dice che la sua fiducia nel sindaco è diminuita dopo l’emergenza neve. Il 53%, inoltre, dice che se si andasse alle elezioni ora non voterebbe Alemanno, bensì Zingaretti.
