Nicla Devenuto: “Alle cene da Berlusconi anche mignotte”

Pubblicato il 8 Settembre 2011 - 16:46 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI, 8 SET – Alle cene da Berlusconi Tarantini portava sue amiche, anche personaggi del mondo dello spettacolo. Ma ”in mezzo a queste sono capitate delle mignotte: lui (Tarantini, ndr) e’ stato superficiale”. Cosi’ ”Nicla”, Angela Devenuto, moglie di Gianpaolo Tarantini spiega ai magistrati, nel corso dell’interrogatorio di garanzia del 3 settembre scorso, la vicenda delle escort.

”Il presidente – afferma Nicla – e’ una persona a cui piace fare le cene. Io non ci andavo perche’ ero incinta, avevo una pancia cosi’ e a casa del presidente c’erano sempre belle ragazze, mi vergognavo. Quindi ad alcune cene e e alcuni pranzi ci sono andata, poi non ci sono piu’ andata, aspettavo la mia seconda figlia. Allora lui portava delle amiche, ma delle amiche, ci sono nei verbali di Bari, erano delle ragazze normali, che facevano lavori comuni, oppure, che ne so, anche amiche dello spettacolo, che ne so, la Manuela Arcuri, all’epoca in cui la conosceva. Piu’ lui, perche’ io stavo sempre a Bari a fare la mamma, lui invece per lavoro andando a Roma e a Milano era piu’ addentrato in questo settore”.

”In mezzo a queste – ha aggiunto – ci sono capitate delle mignotte. Lui e’ stato superficiale. Questa storia e’ uscita e lui se ne e’ assunto le responsabilita’. Il presidente se avesse solo, per come lo conosco io, questa e’ la mia opinione, solo lontanamente fiutato una D’Addario in casa sua, ma gli avrebbe dato un calcio in culo a lei e a lui”.