Peschiera Borromeo, scappa da carabinieri: muore dopo sparatoria

di Redazione blitz
Pubblicato il 20 Agosto 2016 - 09:46 OLTRE 6 MESI FA
Peschiera Borromeo, scappa da carabinieri: muore dopo sparatoria

Peschiera Borromeo, scappa da carabinieri: muore dopo sparatoria

MILANO – Un giovane straniero, al termine di un inseguimento da parte delle forze dell’ordine, è morto probabilmente per un colpo di pistola partito accidentalmente dalla sua pistola con la quale aveva esploso alcuni colpi anche contro i carabinieri che gli davano la caccia dopo un furto. E’ accaduto oggi, 20 agosto, verso le 6, a Peschiera Borromeo, nel Milanese.

Ha sparato quattro colpi contro le forze dell’ordine, ma poi è inciampato e si è sparato sotto al mento morendo all’istante in via Di Vittorio, a Peschiera Borromeo (Milano). E’ questa la dinamica ricostruita finora dai carabinieri che questa mattina inseguivano l’ uomo, sospettato di far parte di una banda internazionale di ladri d’auto.

La vittima, di cui non si conoscono ancora le generalità ma che sembra originario dell’Est Europa e dell’apparente età di 40 anni, era pedinato a distanza dai militari e dalla polizia stradale di Brescia, impegnati congiuntamente in un’indagine sui furti di ‘supercar’, auto di lusso. Il giovane, infatti, era alla guida di un’Audi A8 rubata alcuni giorni fa a Casalmaggiore (Bologna). Quando è arrivato a Peschiera, ha parcheggiato la sua vettura e si è diretto verso un’altra Audi A6 rubata a Caravaggio (Bergamo) ma in quel momento gli investigatori sono usciti allo scoperto e hanno iniziato un inseguimento a piedi.

Erano le 6, la strada era semideserta, il fuggitivo ha sparato quattro colpi contro carabinieri e agenti, i quali però non hanno risposto al fuoco. Dopo una fuga durata alcuni minuti, il ladro è inciampato e il quinto proiettile lo ha centrato sotto il mento. Inutili i soccorsi immediati, è morto in strada prima dell’arrivo dell’ambulanza. Inizialmente, considerando la direzione del colpo, i paramedici hanno segnalato in centrale che si trattava di un suicidio. L’arma da cui sono partiti gli spari è una Beretta 84 rubata di recente. Il pm Bianca Maria Eugenia Baj Macario si è recata sul posto per un sopralluogo. Saranno effettuati ulteriori accertamenti tra cui l’esame balistico.