Pescò senza permesso: licenziato il capo guardiapesca di Sondrio

SONDRIO, 11 NOV – Nelle scorse settimane era stato sorpreso con alcuni amici a pescare senza autorizzazione in un lago di montagna, in Valchiavenna, dagli agenti della polizia provinciale che avevano stilato un verbale dopo le irregolarita' riscontrate nei controlli, motivo per il quale Giorgio Lanzi,52 anni, di Piateda (Sondrio), era stato sospeso dall'incarico di capo dei guardiapesca.

La notizia, tenuta blindata, era poi venuta a conoscenza del quotidiano ''Il Giorno'' che la pubblico' per poi essere ripresa da altri organi di informazione.

Ora il Comitato di gestione dell'Unione pesca della provincia di Sondrio (che raggruppa circa 11 mila tesserati) guidato dal presidente Walter Bianchini, ha diffuso una nota con la quale fa sapere alla stampa di avere disposto ''a carico di Giorgio Lanzi la revoca dalla funzione di responsabile del servizio di vigilanza e nel contempo di aver assunto a carico dello stesso il provvedimento disciplinare previsto dal contratto di lavoro''. La decisione e' stata assunta al termine di un'apposita riunione convocata in serata.