Prato, tenta di fare esame di italiano per la cittadinanza al posto della madre

Pubblicato il 12 Febbraio 2013 - 19:34| Aggiornato il 22 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA

PRATO – Ha tentato di fare l’esame di italiano al posto della madre, ma è stata pizzicata. Stesso tentativo da parte di un ragazzo, che voleva farlo al posto di un amico. Entrambi, una ragazzina cinese e un giovane di qualche anno più vecchio, sono stati denunciati per “sostituzione di persona e truffa”. L’esame, che consente la certificazione delle basi linguistiche, è necessario per ottenere la carta di soggiorno.

Non è mica vero che gli orientali si assomigliano tutti: lo scambio di persona è stato appurato dagli esaminatori durante i test, che si svolgono all’Istituto Mazzoni, nel centro storico di Prato. E questo non è certo il primo episodio: nei giorni scorsi, all’interno dello stesso istituto, sono stati smascherati e poi denunciati altri due orientali.

E’ accaduto di nuovo, lunedì mattina, quando un giovane e una minorenne cinese si sono presentati ai colloqui propedeutici per il rilascio della cittadinanza italiana. Si sono presentati al posto di altri, il presidente della commissione se n’è accorto e ha chiamato la polizia. In particolare la ragazza, appena adolescente, si era presentata al posto della madre di 38 anni (anche lei denunciata per truffa e sostituzione di persona) che non sa parlare l’italiano.