Rimini, stagista di una radio aggredita in un tentativo di violenza

Pubblicato il 12 Dicembre 2010 - 20:14 OLTRE 6 MESI FA

La conferma che sia stata una vera aggressione, quella subita dalla stagista riminese di Radio Bruno, secondo Glauco Valentini, responsabile della redazione riminese di Radio Bruno, che è stato in ospedale dalla vittima e ha potuto confrontarsi con i medici, arriverebbe dalla presenza di lividi sulle braccia compatibili con la stretta di mani di un aggressore esterno. A questo scopo, la scientifica ha cercato sotto le unghie della donna eventuali tracce utile a identicarlo.

La donna, che non ha subito lo stupro, ha riportato anche la frattura del setto nasale. Gli inquirenti stanno valutando anche l’ipotesi che la stagista, una volta picchiata, si possa essere tolta da sola gli abiti perché intrisi di sangue. L’aggressione in questo caso sarebbe stata fine a se stessa, fatta per fare male, ma non a sfondo sessuale. Un particolare: l’allarme è stato dato dai vicini che hanno sentito le urla della stagista. In quei minuti, una giornalista di Radio Bruno era in Questura per il giro di nera e ha saputo cosi’, in diretta, l’aggressione ai danni della collega.

”E’ sempre difficile parlare quando i fatti di cronaca toccano qualcuno a te vicino – ha detto Valentini – La nostra collega ha subito una violenta aggressione assolutamente immotivata. Nella nostra redazione si è sempre respirata un’aria di professionalità, collaborazione e amicizia. Non abbiamo mai subito alcuna minaccia né il nostro lavoro è stato criticato o osteggiato in alcuna maniera”.