Sarah Scazzi. Cosima e Sabrina in custodia cautelare anche per sequestro di persona

Pubblicato il 9 Marzo 2012 - 20:35 OLTRE 6 MESI FA

TARANTO – Nell'ambito dell'inchiesta sull' omicidio di Sarah Scazzi (Avetrana, 26 agosto 2010), i carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Taranto hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per sequestro di persona a Cosima Serrano e Sabrina Misseri, detenute nella casa circondariale del capoluogo ionico. L'esecuzione del provvedimento e' la conseguenza della rinuncia al ricorso per Cassazione da parte dei difensori delle due donne.

Cosima e Sabrina sono gia' imputate anche per questo reato nel processo in corso dinanzi alla Corte d'Assise di Taranto. Nel corso dell'inchiesta il gip del Tribunale di Taranto martino Rosati applico' nei confronti delle due donne la misura cautelare per omicidio volontario e soppressione di cadavere, non accogliendo la richiesta dei pm di contestare anche il sequestro di persona.

La Procura propose appello e il Tribunale, il 22 novembre 2011, lo accolse disponendo la misura cautelare anche per quel reato. I difensori di Cosima e Sabrina proposero allora ricorso in Cassazione. La discussione era stata fissata per il 6 marzo scorso, ma prima dell'udienza i legali delle due donne avevano rinunciato al ricorso e quindi la misura cautelare del Tribunale ora e' diventata definitiva.