Sarah Scazzi. Udienza in ritardo: giudici popolari bloccati dalla neve

Pubblicato il 7 Febbraio 2012 - 11:08 OLTRE 6 MESI FA

TARANTO – Per difficolta' causate dal maltempo, non e' ancora cominciata l'udienza in Corte d'Assise a Taranto per l'omicidio di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana uccisa e gettata in un pozzo il 26 agosto del 2010. Sono infatti rimasti bloccati dalla neve alcuni giudici popolari: i carabinieri, con un fuoristrada stanno cercando di raggiungere i luoghi di residenza dei giudici non togati per accompagnarli al tribunale ionico.

Oggi e' prevista la deposizione della mamma e della fratello di Sarah, Concetta Serrano Spagnolo e Claudio Scazzi, dell'ex badante romena di casa Scazzi, Maria Ecaterina Pantir, e di tre persone che quel pomeriggio del 26 agosto 2010 avrebbero visto la quindicenne camminare in direzione di casa Misseri: Salvatore Mino', Fedele Giangrande e Giuseppina Nardelli.

In aula sono presenti i tre principali imputati, dei nove complessivamente rinviati a giudizio, Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano, entrambe detenute, accusate di concorso in omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere, e Michele Misseri, accusato di concorso in soppressione di cadavere e di altri reati minori.