Aumentano gli stipendi dei prof: in busta paga gli scatti di anzianità

Pubblicato il 26 Aprile 2013 - 14:45 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Aumentano gli stipendi dei professori. In busta paga si troveranno gli arretrati coloro che ancora non aveva ricevuto lo scatto di anzianità. Spiega la Cisl: “Oggi è una buona giornata per chi lavora nella scuola: vanno infatti in pagamento gli arretrati per chi non si era ancora visto riconosciuto lo scatto di anzianità già maturato in precedenza. Con la busta paga di maggio, poi, si avrà la regolarizzazione di tutte le posizioni stipendiali: per molti ci sarà un aumento di retribuzione, per tutti si accorcerà di un anno l’attesa del passaggio allo scatto successivo”. La Cisl è l’unica sigla sindacale ad esultare, l’unica che ha firmato l’intesa con il Governo che ha portato a questo aumento per i prof.

”Al di là delle parole e delle polemiche  – continua il comunicato Cisl – questi sono gli effetti concreti e tangibili di un’azione sindacale che ha avuto la Cisl e la Cisl Scuola come protagoniste. Se non avessimo incalzato il Governo per mesi, non saremmo mai arrivati all’accordo, firmato da quasi tutti i sindacati più rappresentativi, che ha reso possibile il risultato di oggi. Rispettiamo la decisione di chi ha fatto scelte diverse, ma chi non ha firmato quell’accordo non può oggi esprimere soddisfazione perché si ridanno gli scatti e contemporaneamente contestare l’intesa che li ha resi esigibili”.

Quattro sigle sindacali della scuola – Cobas, Usb, Cub e Unicobas – hanno intanto indetto uno sciopero generale nei giorni 7, 14 e 16 maggio: il 7 maggio sciopererà il personale delle scuole elementari e materne, il 14 il personale delle scuole secondarie di primo grado e il 16 maggio il personale degli istituti di secondaria di secondo grado.