Super Green Pass, per gli over 50 resta l’obbligo fino al 15 giugno. Cosa cambia dal 1 aprile

di Daniela Lauria
Pubblicato il 24 Febbraio 2022 - 10:56 OLTRE 6 MESI FA
Super Green Pass, per gli over 50 resta l'obbligo fino al 15 giugno. Cosa cambia dal 1 aprile

Super Green Pass, per gli over 50 resta l’obbligo fino al 15 giugno. Cosa cambia dal 1 aprile (Foto Ansa)

Liberi tutti dal 31 marzo, non proprio. Con la fine dello stato di emergenza inizierà una nuova fase, ci sarà un allentamento graduale delle misure restrittive, tra cui anche il Green Pass, ha detto il premier Mario Draghi. Ma resta l’obbligo di vaccinazione per gli over 50 e conseguentemente l’uso del certificato verde per costoro. 

A esplicitare la distinzione è stato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa che a Mattino 5 ha spiegato: “Per gli over 50 sui posti di lavoro l’obbligo di Super Green Pass dura fino al 15 giugno”. 

“Poi – ha aggiunto – ci sono ancora circa 10 milioni di persone che devono fare il booster, anche per questo le misure di allentamento devono essere graduali. Non ci possiamo permettere di veicolare ai cittadini un messaggio che faccia intendere che le misure si allentano e quindi la dose booster non si fa: dobbiamo invece arrivare ad avere 49 milioni di italiani anche con il booster e per questo le misure saranno graduali”.

Super Green Pass, cosa cambia dal 1 aprile

Cosa cambia allora dal 1 aprile? La distinzione cardine sarà chiuso/aperto. Il super green pass, rilasciato solo a chi è in regola con le vaccinazioni, non sarà più richiesto per le attività all’aperto. E’ presumibile che ci si potrà sedere in bar e ristoranti all’aperto, andare allo stadio e partecipare a fiere e spettacoli. 

Probabile che in primavera il Green Pass non servirà neppure per fare shopping, entrare in banche e uffici postali. Altro discorso invece per cinema, teatri, palestre dove è possibile un passaggio intermedio al Green Pass base, cioè con un tampone negativo. 

Almeno fino a giugno resterà però l’obbligo di mascherine al chiuso, quasi ovunque.

Calendario Green Pass, tutte le date da oggi al 15 giugno

Ecco allora il calendario per l’allentamento delle restrizioni, da oggi fino al 15 giugno. Draghi ha spiegato che una roadmap ufficiale arriverà entro il 31 marzo, cioè prima della fine dello stato di emergenza. 

  • 1 marzo: stop quarantena per chi arriva in Italia da Paesi extra Ue. Su questo punto, ha spiegato il sottosegretario Costa, bisognerà allineare i provvedimenti: “Faccio un esempio, abbiamo detto che, per dire, un giapponese può entrare in Italia anche solo dopo aver fatto un tampone ed essere risultato negativo. Poi però gli diciamo che se non ha il Green pass non può usare i mezzi di trasporto italiani. Ecco, queste decisioni dovranno essere allineate”.
  • 10 marzo: sì a pop corn al cinema e visite in ospedale: si potranno nuovamente consumare cibi e bevande al cinema e negli stadi e andare a fare visita ai propri cari ricoverati, per un massimo di 45 minuti al giorno.
  • 31 marzo: fine dello stato di emergenza. Il governo non potrà più ricorrere agli ormai noti Dpcm.
  • 1 aprile: tutti a scuola sempre, addio alle quarantene da contatto. In classe non sarà più obbligatorio indossare la mascherina Ffp2.
  • 1 aprile: fine dello smart working semplificato. Si potrà continuare a lavorare da remoto ma per farlo sarà necessario stipulare accordi individuali tra l’azienda e il lavoratore.
  • 1 aprile: stop super green pass all’aperto. Con la fine dello stato di emergenza il green pass non sarà più richiesto per le attività all’aperto, ma resta valido, ad esempio, per gli over 50 sui luoghi di lavoro. Nei locali al chiuso potrebbe restare valido il Green Pass base.
  • 1 aprile: stop super green pass in hotel e mezzi di trasporto. Nell’ottica di riattivare il turismo, potrebbe essere però richiesto il green pass base.
  • 15 giugno: cade obbligo di vaccinazione per over 50. E con esso finirà anche l’obbligo di super green pass nei luoghi di lavoro.