Tarquinia (Viterbo): rubato in chiesa l'oro del "Cristo risorto"

Pubblicato il 3 Maggio 2012 - 20:09 OLTRE 6 MESI FA

TARQUINIA (VITERBO), 03 MAG – E' stato rubato, nel corso della notte, l'oro del Cristo Risorto, custodito nella chiesa di San Giuseppe a Tarquinia, in provincia di Viterbo. Si tratta di un piccolo tesoro costituito per lo piu' da oggetti preziosi donati dai fedeli in segno di devozione. Nella cittadina costiera, il giorno di Pasqua, si svolge una delle piu' suggestive processioni d'Italia: la cosiddetta 'corsa del Cristo Risorto'. La statua del Redentore, adagiata su una macchina dal peso complessivo di oltre cinquecento chili, viene trasportata a spalla da 16 'portatori' a passo di corsa attraverso le vie del centro storico.

Il passaggio della statua lungo il tragitto viene scandito da spari a salve di colpi di fucile. La testimonianza piu' antica della tradizione degli 'sparatori' rosale al 1620.

Nel corso dei secoli, i fedeli hanno donato ex voto in oro e in argento o oggetti preziosi di varie fogge e dimensioni, che sono andati a costituire il 'tesoro' del Cristo Risorto. Quello che alcuni malviventi, dopo essere entrati in chiesa di notte, hanno fatto sparire.

''E' stata compiuta un'azione vile – ha commentato il sindaco Mauro Mazzola -, che lascia tutta Tarquinia senza parole.

Auspico – ha aggiunto – che le forze dell'ordine possano risalire in breve tempo all'identita' dei ladri e recuperare la refurtiva, che, oltre al valore economico, dimostra l'affetto e la devozione dei tarquiniesi verso la parrocchia di San Giuseppe e la statua del Cristo Risorto''.