Terremoto Emilia, 15 mln di danni per l'aceto balsamico

Pubblicato il 31 Maggio 2012 - 13:12 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA, 31 MAG – Danni sostanzialmente limitati dal terremoto del 20 e del 29 maggio per le cantine emiliane. E' quanto rileva l'Enoteca Regionale Emilia Romagna secondo la quale, invece, ammontano a 15 milioni di euro i danni per il settore dell'aceto balsamico tradizionale. ''Le aziende vitivinicole che piu' hanno subito gli effetti del sisma – si legge in una nota – sono quelle dell'area di San Prospero e di Carpi, nella bassa Modenese, dove alcune cantine hanno sofferto problemi strutturali, danneggiamento di alcuni impianti e la rottura di bottiglie, mentre nessun danno e' stato riferito riguardo ai vigneti''.

Pertanto, viene spiegato, ''le perdite di prodotto e i danni economici sono dunque limitati rispetto a quelli registrati da altri settori dell'agroalimentare, anche in virtu' del fatto che i vini di questa terra, i Lambruschi, non necessitano di affinamento in recipienti in legno''. Quanto ad un altro derivato dell'uva, come l'aceto balsamico tradizionale, chiosa la nota, ''e' stato proprio lo spostamento delle cerchiature metalliche che tengono insieme le doghe delle batterie a causare la perdita di prezioso prodotto generando danni per circa 15 milioni di euro''.