Terremoto Emilia, oltre 10 scosse nella notte del 10 giugno: la più forte 2.7
ROMA – Oltre 10 scosse nella notte tra il 9 ed il 10 giugno in Emilia. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato 15scosse tra la mezzanotte del 10 giugno e le 10 del mattino di magnitudo tra 2 e 2.4. Le scosse sono state localizzate nella pianura Padana, tra Modena e Mantova, e tra Ferrara e Bologna. Le due zone interessate corrispondono a eventi sismici differenti, perché provocati dalla rottura di due diverse faglie.
La scossa più forte è stata avvertita alle 3.35 del mattino, con epicentro tra Moglia, San Giacomo delle Segnate, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Medolla, Mirandola e San Possidonio. La magnitudo è stata del 2.4.
L’ultima scossa è stata avvertita alle ore 9.55 con magnitudo 2.3. L’epicentro è stato localizzato tra Cavezzo, Medolla, Mirandola, Concordia sulla Secchia, San Possidonio e San Prospero.
Una scossa di magnitudo 2.7 è stata registrata tra Bologna e Ferrara alle ore 10.57 del 10 giugno. L’Ingv ha localizzato l’epicentro tra San Pietro in Casale, Mirabello, Poggio Renatico, Galliera e Sant’Agostino.