Terremoto Emilia, la pioggia mette a dura prova gli sfollati

Pubblicato il 4 Giugno 2012 - 12:41 OLTRE 6 MESI FA

MANTOVA – Dopo la grande paura di domenica sera per la scossa di magnitudo 5.1, il basso mantovano si è svegliato sotto una pioggia battente che sta mettendo a dura prova la resistenza degli oltre duemila sfollati nei campi allestiti in tredici Comuni. L'ultima notte ha visto rientrare nei campi quelle persone che domenica lo avevano lasciato per ritornare nelle abitazioni dichiarate agibili.

A Quistello da 84 persone si è saliti in fretta a 130, così come nel campo principale di Moglia, dove si è tornati a quota 300.

Alla luce del giorno i danni causati dalla scossa di domenica sera appaiono gravi, ma limitati agli edifici già lesionati in precedenza nei centri storici dichiarati zona rossa, mentre continuano le verifiche, da parte dei tecnici dei vari Comuni e dei vigili del fuoco, sulla staticità di abitazioni private e edifici pubblici. La paura, però, non abbandona la gente che poco dopo le 9 di questa mattina ha avvertito un'altra forte scossa di 3.4 gradi.

A Mantova nel pomeriggio si terrà un vertice tra le autorità provinciali e il direttore scolastico regionale Giuseppe Colosio per decidere la chiusura anticipata dell'anno scolastico in tutta la provincia.