Terrorismo: Bari “capitale” del crocevia islamico in Italia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Marzo 2016 - 12:25 OLTRE 6 MESI FA
Terrorismo: Bari "capitale" del crocevia islamico in Italia

Terrorismo: Bari “capitale” del crocevia islamico in Italia

BARI – Italia crocevia del terrorismo. In particolare la “capitale” dei fondamentalisti musulmani in passaggio verso l’Europa sembra essere Bari. Ci è passato Salah Abdeslam e viene indicata come una delle città che fornisce più assistenza e base logistica ai terroristi. Colpa (o merito, a seconda dei punti di vista) della sua posizione geografica strategica, che l’ha portata più volte nella storia a essere ponte tra Oriente e Occidente.

Per esempio Tgcom ricorda:

Salah fece più volte tappa a Bari – Una settimana dopo, è la volta di Abdeslam Salah: il 1 agosto è a Bari, in auto con un amico, per imbarcarsi per la Grecia. Nei quattro giorni successivi sparisce. Gli investigatori ipotizzano possa essere arrivato anche in Siria. Salah si ripresenta poi a Bari con il traghetto proveniente dalla Grecia il 6 mattina. Nel suo viaggio di ritorno verso Bruxelles utilizza 3 volte la carta di credito, per fare rifornimento, e poi lascia l’Italia.

La filiera dei documenti falsi – Inoltre il 38enne iracheno Ridha Shwan Jalal era stato fermato mentre tentava di imbarcarsi per la Grecia proprio il giorno in cui Salah rientrava in Italia. L’iracheno è l’uomo che mesi prima, in un’agenzia a Matera, aveva chiesto un preventivo per 20 biglietti aerei dall’Iraq a Parigi. Gli iracheni sarebbero dovuti partire a gruppi di 5 dall’aeroporto di Sulayrmaniyah, nel Kurdistan, e arrivare a Parigi dopo uno scalo ad Istanbul.

Marco Zatterin su La Stampa aggiunge:

Ora sappiamo che Khalid El Bakraoui, uno dei due fratelli kamikaze di Bruxelles, è atterrato poco prima delle 8,30 del 23 luglio 2015 all’aeroporto di Treviso, proveniente da Charleroi con Ryanair. Ha passato la notte al Courtyard di Tessera, da dove la mattina dopo è ripartito di buon’ora, alle sei esatte, con apparecchio Volotea e con destinazione Atene. Lì, nella base mediterranea più gettonata dai miliziani dell’Isis, è rimasto ad attendere Salah Abdeslam che, pure passando attraverso l’Italia, ha raggiunto Patrasso da Bari il 2 agosto per poi spingersi, per quanto ne sappiamo, direttamente verso la capitale ellenica, crocevia di terroristi Isis almeno da inizio 2015.