Tirrenia, Cappellacci: “Nodi non sciolti, noi ci opporremo”

Pubblicato il 22 Giugno 2012 - 14:06 OLTRE 6 MESI FA

CAGLIARI – ”Pur trattandosi di un via libera condizionato, riteniamo che non siano stati compiuti tutti gli approfondimenti che la Regione Sardegna aveva espressamente sollecitato e che fino al giorno prima sembravano essere anche nelle intenzioni dell’Autorita’ Garante della Concorrenza e del Mercato”. Lo ha detto il governatore sardo Ugo Cappellacci, in merito alla decisione dell’antitrust sulla vendita della Tirrenia alla Cin.

”La Regione – ha aggiunto Cappellacci – si opporra’ a qualsiasi ipotesi che possa rappresentare una prosecuzione del ‘sistema Tirrenia’ il relitto di una stagione che deve essere relegata al passato. Nessuno dei nodi evidenziati dalla Sardegna, denunciati anche in sede europea, e’ stato sciolto. Permangono i rischi di un’anomala concentrazione, pregiudizievole per le regole del libero mercato e soprattutto per il diritto alla mobilita’ dei Sardi”.

”Prendiamo atto delle condizioni alle quali l’Autorita’ avrebbe subordinato il suo lasciapassare – ha concluso Cappellacci – ma allo stesso tempo non possiamo considerarle soddisfacenti ne’ sufficienti a garantire che proseguano i soprusi visti finora”.