Tiziana Cantone, la catena del linciaggio. Quattro uomini sotto indagine

di Lorenzo Muti
Pubblicato il 15 Settembre 2016 - 13:28 OLTRE 6 MESI FA
Tiziana Cantone, 4 indagati per diffamazione. Oggi i funerali

Tiziana Cantone, 4 indagati per diffamazione. Oggi i funerali

NAPOLI  – Quattro persone, quattro uomini sono indagati per diffamazione nei confronti di Tiziana Cantone, la donna di 31 anni suicida per la diffusione dei video hard. Si tratta delle persone alle quali la giovane Tiziana diede i video con le immagini hard, mai però autorizzandoli a diffonderle. I quattro lo fecero comunque e furono da lei querelati. Un fascicolo era stato aperto dalla magistratura lo scorso anno, oggi l’iscrizione dei quattro nel registro degli indagati dal procuratore aggiunto di Napoli Fausto Zuccarelli e dal pm Alessandro Milita.

Parte dunque l’indagine sul primo anello della catena del linciaggio che ha portato al suicidio. Tecnicamente, giudiziariamente l’ipotesi di reato è di diffamazione. In realtà nel Codice penale una fattispecie che contempli lo smontare e distruggere una persona, anzi una donna, tramite smartphone e con la complicità di vasto pubblico, una cosa così nel Codice non c’è. C’è  però, purtroppo, nella realtà.

Oggi 15 settembre, intanto, alle 15, si svolgeranno i funerali della donna nella chiesa San Giacomo Apostolo Maggiore a Casalnuovo (Napoli), dove la salma di Tiziana  arriverà per consentire l’ultimo saluto ad amici e familiari. Una scelta, quella di celebrare i funerali a Casalnuovo, della famiglia della giovane donna, molto conosciuta in città, in quanto la mamma della 31enne é anche dipendente comunale.

“Aveva chiesto il prepensionamento per stare vicino alla figlia – racconta qualche collega – ma non è servito. Non ha fatto in tempo”. Ieri, a casa della mamma della giovane donna si è registrato un via vai di colleghi, ed attorno alla dipendente municipale si sono stretti anche gli amministratori comunali, con a capo il sindaco Massimo Pelliccia, visibilmente ancora scosso per l’accaduto.

Ma non manca l’imprevisto. Proprio oggi, infatti, a Casalnuovo è in corso una agitazione dei commercianti che nella mattinata hanno bloccato per protesta la strada della Chiesa.  La protesta è dovuta a problemi di viabilità  ma arriva nel giorno sbagliato.