Tiziana Nalotto, magistrato di 35 anni, suicida sotto un treno a Padova
Pubblicato il 15 Dicembre 2014 - 15:57| Aggiornato il 16 Dicembre 2014 OLTRE 6 MESI FA
Tiziana Nalotto, magistrato di 35 anni, suicida sotto un treno a Padova
PADOVA – Ha aspettato che arrivasse il treno Freccia Argento Venezia-Roma partito da Padova poco prima e quando il vagone era a pochi metri si è buttata sui binari. E’ morta così, travolta dal convoglio, Tiziana Nalotto, magistrato di 35 anni di Vo’ Eugeneo (Padova).
Il macchinista ai comandi del treno, passando all’altezza del ponte sul Bacchiglione ha sentito un botto e ha rallentato, ma solo più tardi ha scoperto che si trattava del corpo di una donna. C’è voluto diverso tempo perché gli uomini della polizia ferroviaria lo trovassero, dato che nello schianto era finito in un fossato di fianco alla ferrovia.
Tiziana Nalotto aveva vinto il concorso in magistratura ed era stata assegnata alla Procura di Enna. Suo padre, Nicola, morto alcuni anni fa, era stato consigliere comunale a Villafranca e si era anche candidato a sindaco.
