Torino, “toccava gli alunni”: prof condannato a nove anni

Pubblicato il 18 Gennaio 2012 - 18:56 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Il tribunale di Torino ha condannato a nove anni di reclusione un professore di musica, oggi in pensione, accusato di violenza sessuale per avere palpeggiato tre allievi tra il 2000 e il 2008.

Il primo caso a venire alla luce fu quello del 2008, quando il docente fu arrestato dalla Polizia, che raccolse la denuncia dei genitori di un bambino di 10 anni.

Gli episodi si sarebbero verificati in casa del bambino, a Torino, dove l'uomo si era offerto di impartire lezioni a domicilio, ma l'adescamento sarebbe avvenuto durante le lezioni svolte dal docente in una biblioteca civica del capoluogo. Per questa ragione, il pm aveva citato il Comune di Torino come responsabile civile per non aver sorvegliato sull'operato dell'insegnante.

Oggi i giudici hanno pero' respinto questa impostazione, non riconoscendo il Comune come responsabile civile.

Altri due casi di violenze, risalenti a molti anni prima, emersero dopo l'arresto. A denunciarli i genitori di due bambini che all'epoca dei fatti avevano 11 e 12 anni, frequentavano scuole di Torino e Rivoli (Torino) e che oggi sono maggiorenni.

In questi casi, gli abusi, consistiti in palpeggiamenti e abbracci, sarebbero avvenuti durante alcune gite in montagna. L'interessato, difeso dall'avvocato Cosimo Palumbo, ha sempre negato ogni addebito.