Touil libero e niente estradizione: estraneo a strage Bardo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Ottobre 2015 - 12:34 OLTRE 6 MESI FA
Touil libero e niente estradizione: estraneo a strage Bardo

Touil libero e niente estradizione: estraneo a strage BardoA

MILANO – E’ stato in carcere in Italia per più di sei mesi. Per la Tunisia era uno dei sanguinari terroristi che hanno progettato la strage al museo del Bardo. E ora il marocchino Abdel Mayid Touil è tornato libero. Per i giudici della V Corte d’Appello di Milano, semplicemente, con la strage al museo Touil non c’entrava nulla. Motivo per cui i giudici hanno negato l’estradizione verso la Tunisia del marocchino.

Touil esce così di prigione. Pulito. Dopo essere stato in cella sette mesi. Ma che le accuse della Tunisia fossero scricchiolanti si era capito da subito. Sono bastate 48 ore e un pugno di testimonianze, solo per dirne una, a dimostrare che Touil il giorno della strage neppure si trovava in Tunisia. Era in Italia, a lezione di italiano. Frequentava un corso di quelli organizzati appositamente per i migranti. La Tunisia si aggrappò a un passaporto, quello del marocchino, che era stato utilizzato da uno degli attentatori.

Touil di quel documento aveva solo una copia. E sua madre, prima della strage, era andata in questura a denunciarne lo smarrimento. Perché un terrorista dovrebbe lasciare una traccia come quella di una denuncia subito prima di compiere o far compiere un attentato?  Sempre dalla Tunisia era arrivato un identikit dell’attentatore. Una foto di una persona solo vagamente somigliante a Touil.

Così la Corte di Appello di Milano, con uno scarno comunicato, ha annunciato il no all’estradizione:  “Al diniego dell’estradizione  consegue automaticamente la revoca delle misure cautelari e la scarcerazione dell’estradando”.