Ustica, rubano un auto e cadono in mare. Morti due ragazzini

Pubblicato il 10 Agosto 2012 - 08:38 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO – Una bravata finita in tragedia: avevano rubato un’auto per fare “un giro” e invece sono caduti in mare dalla banchina del porto. Un tragico incidente nel quale hanno perso la vita due minorenni. E’ accaduto giovedì sera verso le 22 a Ustica, in provincia di Palermo: i due ragazzi, di 13 e 14 anni, erano isolani.

La vettura, di proprietà di un pensionato, era parcheggiata nei pressi del porto. I due adolescenti alla guida dell’auto rubata hanno improvvisamente perso il controllo dell’abitacolo e sono precipitati in mare. Immediato l’intervento di sommozzatori privati della società “diving barracuda”, che sono riusciti ad estrarre i corpi dei due ragazzi, purtroppo già deceduti. Indagano i carabinieri.

Secondo la ricostruzione della Guardia medica di Ustica i due ragazzini, uno di origine tunisina l’altro usticese, sono saliti sulla Panda dopo averla trovata con le chiavi inserite nel cruscotto. Dopo aver percorso un breve tratto di banchina al porto, hanno perso il controllo del mezzo e sono finiti in mare. L’auto giace capovolta a pochi metri dalla riva, in un fondale di non oltre 5 metri. Il ragazzo tunisino è figlio di un immigrato che lavora da anni come artigiano ad Ustica, l’altro è figlio dell’autista dell’ambulanza della Guardia medica dell’isola.