Etichette alimenti più trasparenti negli ingredienti e metodi lavorazione

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Dicembre 2014 - 00:52 OLTRE 6 MESI FA
Etichette alimenti più trasparenti negli ingredienti e metodi lavorazione

Etichette alimenti più trasparenti negli ingredienti e metodi lavorazione

ROMA – Sarà di facile lettura e comprensione e più trasparente negli ingredienti e nei metodi di lavorazione dei prodotti, la nuova etichetta europea che debutterà in Italia sabato 13 dicembre sulle confezioni di alimenti e bevande. Ecco le principali novità introdotte:

ETICHETTE PIU’ CHIARE E LEGGIBILI: Le indicazioni dovranno essere scritte con caratteri più grandi e con una dimensione minima di 1,2 mm. (0,9 nel caso di confezioni piccole).

-RESPONSABILE DELL’ALIMENTO: Tra le informazioni obbligatorie, oltre al nome, dovrà esserci l’indirizzo del responsabile dell’alimento, ossia l’operatore con il cui nome o con la cui ragione sociale è commercializzato il prodotto.

-ALLERGENI IN RISALTO: Le sostanze allergizzanti o che procurano intolleranze dovranno essere indicate con maggiore evidenza rispetto alle altre informazioni, sottolineandole o mettendole in grassetto nella lista degli ingredienti. Anche i ristoranti e le attività di somministrazione di alimenti e bevande dovranno comunicare gli allergeni.

-PIU’ TRASPARENZA SU OLI e GRASSI: Verrà bandita la definizione generica ‘oli vegetali’ o ‘grassi vegetali’, per specificare invece quale tipo di olio o di grasso è stato utilizzato.

-TRASPARENZA METODI DI LAVORAZIONE: Dovranno essere indicati i trattamenti subiti dal prodotto o anche dall’ingrediente: ad esempio non sarà possibile utilizzare solo il termine ‘latte’ se si usa quello in polvere. In caso di carne e pesce congelato e di preparazioni non lavorate, andrà indicata la data di congelamento e, nel caso di alimenti congelati prima della vendita e venduti decongelati, la denominazione ‘decongelato’.

-INDICAZIONE INGREDIENTI SOSTITUTIVI: In caso di sostituzione di un ingrediente normalmente utilizzato con un altro, ad esempio i sostituti del formaggio, l’ingrediente succedaneo impiegato va specificato accanto al nome del prodotto.

-ALIMENTI CONTENENTI CAFFEINA: Per i bambini e le donne in gravidanza e in allattamento sono previste avvertenze particolari per determinati alimenti contenenti caffeina, per esempio i cosiddetti ‘energy drinks’.

-SCADENZA RIPETUTA SU MONOPORZIONI: La data di scadenza dovrà essere riportata su ogni singola porzione preconfezionata e non più solo su quella esterna.